Il trekking nelle Lame Rosse è un’attività che può essere svolta in montagna con i bambini. Le Lame Rosse sono dei sentieri che attraversano la montagna e si arriva a vedere le aree che, con il tempo, sono state erose dagli agenti atmosferici.
Queste attività possono essere svolte in qualsiasi momento dell’anno e sono generalmente molto apprezzate anche dai bambini che si troveranno immersi in un ambiente assai differente dalla montagna circostante.
Itinerario delle Lame Rosse: un luogo imperdibile nelle Marche
La conformazione del paesaggio dell’Appennino è molto variegata e, in quest’area, l’unione tra agenti atmosferici e la struttura geologica hanno giocato un ruolo fondamentale per creare uno scenario alquanto differente dal resto del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: sono uno spettacolo unico al mondo. Il trekking alle Lame Rosse è un modo fantastico per ammirarlo.
L’itinerario è impegnativo per chi non è allenato, ma ne vale la pena: si scende fino al lago e si sale lungo un sentiero che si snoda tra le pieghe del terreno.
I punti di partenza e di arrivo del trekking delle Lame Rosse
Come per svariati sentieri dei Sibillini non c’è solo un punto principale da cui partire o a cui arrivare e, in questo esempio, vi consigliamo di percorrere il percorso partendo dal punto di vista più panoramico con una terrazza sul Lago di Fiastra.
Il tragitto è abbastanza impegnativo, ma è possibile ammirare un paesaggio unico nel suo genere, fatto di rocce e alberi secolari.
Dal punto panoramico della terrazza sulle Marche a cui possiamo arrivare parcheggiando nella frazione di Ruffella, nel comune di Fiastra, si parte per una breve discesa di circa 1 km e mezzo con circa 130 metri di dislivello. Da qui non può mancare la foto verso il lago, un bacino creato artificialmente negli anni 50 (inizio lavori del 1955) la cui particolarità sta nella costruzione dello sbarramento fatto “a volta”.
Dopo qualche attimo di ammirazione del lago si riparte per il nostro vero e proprio itinerario: una passeggiata di circa 3 km (aggiuntivi rispetto al km e mezzo già percorso) per arrivare a vedere la conformazione delle famose Lame Rosse.
L’itinerario è ottimo anche per portarci dei bambini, ma sono obbligatorie le scarpe da trekking, consigliati i bastoncini e c’è l’assoluto divieto di toccare (sgretolare, danneggiare, modificare) le formazioni calanchive che sono state generate nei millenni passati.
Cosa sono le “Lame Rosse” nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini?
Le Lame Rosse sono una delle conformazioni di terreno più particolari e conosciute nei Sibillini. Si trovano a circa 3 km dal Lago di Fiastra e si tratta di formazioni di terreno (argilla e ghiaia) realizzate nei millenni in seguito alla continua erosione del terreno.
Gli agenti atmosferici hanno dato la forma di pinnacoli e torri al terreno che, con la sua inerzia, ha resistito alle piogge e ai venti, dando luogo ad un “piccolo canyon” costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all’erosione di agenti atmosferici.
A piedi nudi nel nell’area del lago di Fiastra
Oltre il sentiero di cui abbiamo parlato c’è una grande vegetazione, c’è il lago di Fiastra e ci sono tantissimi spazi verdi, tutti estremamente accoglienti e rappresentanti uno spettacolare naturale situato nelle Marche, in Italia.
La grande varietà di paesaggi mozzafiato, dove le foreste verdissime si alternano nella bella stagione a pascoli fioriti, si estende per oltre 10 km. È possibile anche rilassarsi qui e sicuramente passare un po’ di tempo a piedi nudi, tra l’acqua e il verde, dove ci si può rigenerare. Qui, durante tutto l’anno, possiamo ammirare la bellezza della natura in tutta tranquillità, assaporando il silenzio che regna sovrano in questo luogo.
Per rilassarsi dopo una giornata di trekking si può fare un bagno nelle acque limpide della vallata sottostante o, semplicemente, godersi la splendida vista.
Ovviamente consigliamo anche di usare le aree predisposte, come ad esempio il Verdefiastra: “la spiaggia attrezzata più bella delle Marche”, la stessa è situata sul lago di Fiastra e solitamente è aperta da Pasqua fino a settembre.
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